Presentazione del libro ReMaRe con musica e recitazione a cura dell'autore Giovanni Mattaliano
con proiezioni di fotografie e disegni inseriti all'interno del libro stesso.
"Remare" un percorso di ricerca interiore sul suono, intrapreso con la scrittura nel 2008 ma iniziato,
dall'artista, con il suo essere musicista 35 anni fa.
ReMaRe sull'onda del lirismo con Giovanni Mattaliano
Un appuntamento, offerto al pubblico, per presentare l'originale libro di poesie d'arte sonora dal
titolo "ReMaRe" ideato e prodotto dal fiatista/compositore siciliano Giovanni Mattaliano.
Il volume, edito da Simposium (pubblicato nel marzo 2015), raccoglie poesie ispirate al mondo dei
suoni, accompagnate dai preziosi bozzetti di Maria Paola Marsala e dalle raffinate fotografie di
Giuliana Torre, immagini che supportano i testi evocativi e sognanti.
Le composizioni infatti, che nascono dall'unione vibrante di parole "sonore", realizzano le
esternazioni visionarie e fantastiche del musicista-viaggiatore ed esaltano la sua azione d'arte
purificatrice e catartica.
La missione del musicista è nei contenuti delle liriche che idealmente si legano al manifesto poetico
di Paul Verlaine in cui la musica assume una posizione predominante sulla poesia: "la sfumatura è ciò
che ci vuole, non il colore ma soltanto l'alone..." L'evanescenza è la ragion d'essere del contenuto
poetico. La poesia è suono e colore, evidenziata dai disegni dell'artista Maria Paola Marsala.
Le fotografie di Giuliana Torre invece ricordano le origini del viaggiatore, di colui che appartiene alla
terra e all'isola. E proprio da lì comincia il suo viaggio. Nulla ferma la mente e il cuore, durante il
cammino di chi seduce e incanta con il suono libero e infinito, alla ricerca della verità e dell'umanità
perduta.
L'appuntamento che vede in scena lo stesso autore nella doppia veste di musicista e autore, sarà
caratterizzato da un programma particolarmente accattivante e ad una breve presentazione del testo,
seguirà una performance musicale di improvvisazioni musicali dell'autore, accompagnate dall'Hang,
dalla pittura estemporanea e dalla lettura di alcune liriche, tratte dal libro, interpretate dallo stesso
Mattaliano e dalla voce di un'attrice. (Comunicato stampa a cura di jazzliveimprovisation)
"Ho cercato di rileggere i miei stati d'animo espressi dalla parola seguendo un percorso di scena
musicale, quella della vita artistica che più amo; considerando il percorso sonoro della parola per lo
più un elemento concertistico atipico e generoso di riflessioni mentali ed interiori, a volte più libere
del suono stesso. In queste poesie, liriche libere, omaggio il mio pensiero più intimo senza veli ma
con fili ermetici, viaggiando in compagnia della storia e dei miei fratelli d'arte, tutti a loro modo
impegnati nella difesa della libertà di dire attraverso il suono, unico vero linguaggio che è ancora in
grado di salvare l'umanità. E perciò io, figlio del mare...continuo a ReMaRe".
Giovanni Mattaliano
"Quando l'arte diventa un viaggio, una ricerca di verità e salvezza, un anelito di libertà, allora la
parola scevra da ogni catena convenzionale, pura autentica, diventa suono ed il suono parola. In
questa osmosi perfetta vive l'elegia del poeta, instancabile ed errante eroe moderno, che ci regala
immagini pittoriche e fantasie remote, attraversando stati d'animo ricchi di pathos e fermento
artistico. Grazie Giovanni Mattaliano!"
Rossella Scaduto